Materiali e strutture della crepiera: perché sono sempre importanti?

E’ abbastanza ovvio, data la grande offerta in commercio di crepiere, che quando dobbiamo scegliere questo strumento, oltre a preoccuparci delle dimensioni che sono più o meno secondarie, bisogna anche andare a considerare con la massima cura i diversi materiali con cui vengono realizzate essenzialmente le piastre. Questi materiali di base infatti vanno a rappresentare a tutti gli effetti davvero l’anima della crepiera stessa, e sono in genere il primo e principale fattore che ci consente di avere una crepes migliore o peggiore di tante altre.

In genere il materiale utilizzato per la piastra di una qualsiasi crepiera deve essere di base antiaderente, ma ce ne sono molti di materiali antiaderenti che hanno effettivamente dei diversi risultati.

Inoltre possiamo dire che i vari materiali vanno ad incidere non solo sulla riuscita ma anche sul tempo di cottura, e sostanzialmente poi sulla propagazione omogenea del calore. Spesso ci consentono di avere anche uno strumento molto semplice sia da utilizzare ma anche da pulire. In commercio anche se troviamo i più svariati materiali nelle crepiere, di sicuro i più utilizzati in genere sono tre ad oggi. Di base abbiamo la ghisa lavorata, la ghisa smaltata, e anche l’alluminio rivestito da uno strato di materiale antiaderente, in genere spesso si tratta del teflon.

Sotto vari punti di vista possiamo renderci subito conto che di sicuro il migliore in assoluto tra queste tipologie di materiale resta la ghisa: infatti è il più resiste e si riscalda in maniera uniforme. Inoltre la ghisa ci può garantire una maggiore velocità nella cottura delle crepes, e la velocità ci consente di avere crepes che sono poi molto più soffici e molto più saporite. La ghisa lavorata è quindi un materiale che spesso viene utilizzato nei modelli molto professionali di crepiera, spesso modelli molto costosi che sono utilizzati nel settore della ristorazione. Non va nemmeno trascurato il fatto che se la trattiamo con estrema cura: la ghisa può durare praticamente in eterno.

Se però siamo alla ricerca di un tipo di crepiera da utilizzare in casa, magari in maniera meno professionale per un uso prettamente che sia domestico, possiamo utilizzare alluminio e teflon, che sono poi quei materiali maggiormente adoperati e anche più economici.

Se siete interessati a tutte le altre particolarità dei materiali vi consiglio di visitare la guida sul sito sceltacrepiera.it